“Abbiamo costruito l’Europa del capitale, non l’Europa del lavoro. Volevamo avere una moneta unica, ma nello stesso tempo non c’è stata un’armonizzazione sociale né fiscale. Dobbiamo urgentemente mettere in atto standard sociali, fiscali e ambientali molto più stringenti a livello europeo, per spingere verso l’alto i diritti dei lavoratori”. A dirlo è Sophie Binet, dal marzo scorso segretaria generale del sindacato francese Cgt.
“Penso che l'esempio spagnolo sia una fonte d'ispirazione per tutti i sindacati europei – continua -. Lì c'è stata unità di azione tra Ugt e Comisiones obreras, che hanno messo in campo una grande campagna contro l’estrema destra, che ha permesso che fosse la sinistra a vincere le elezioni”.
E sulla guerra: “È molto grave l’emarginazione dell’Europa a livello internazionale, perché sono gli Stati Uniti a pesare sulla Russia e sui paesi autoritari. L’Europa è completamente fuori gioco, proprio come l'Onu. Non per niente la situazione in Ucraina si sta impantanando, mentre a Gaza l'intera popolazione è sotto le bombe. È una catastrofe umanitaria, i crimini di guerra commessi nella totale impunità dall'esercito di Netanyahu sono uno scandalo globale. La diplomazia europea deve ricomporsi, per essere rispettata a livello internazionale”.