Giunta alla settima edizione, è stata pubblicata la nuova guida Inca e Cgil dedicata ai genitori che lavorano. La guida ha lo scopo di far conoscere in modo semplice e chiaro le diverse opportunità che offre la legislazione italiana per permettere ai genitori di sfruttare ogni possibilità che viene data loro per crescere i propri figli e stargli accanto. “La guida – spiega Giuseppe Colletti dell’Inca nazionale ai microfoni di Collettiva – sintetizza in modo pratico tutte le novità che riguardano i permessi, i congedi, gli assegni, le agevolazioni e i bonus per le mamme e i papà lavoratori dipendenti, parasubordinati, precari, disoccupati, sposati o conviventi”.
Negli ultimi anni, spinta anche dalle direttive europee, la legislazione italiana ha, con ritardo, prodotto alcune disposizioni importanti seppur insufficienti quali l’ampliamento del congedo di paternità obbligatorio, elevato a dieci giorni totali, e l’estensione dei congedi parentali. Un’ulteriore novità è stata l’istituzione dell’assegno unico e universale per i figli a carico, rivolto a tutti i figli a prescindere dalla condizione occupazionale dei genitori.
“Alla luce di tutti questi cambiamenti – dichiara il dirigente del patronato – è sempre più importante, per i genitori, sapersi orientare tra le numerosissime norme vigenti per poter esercitare in modo completo i propri diritti. La genitorialità rappresenta un cambiamento nella vita delle persone e attraverso l’aggiornamento della guida vogliamo, come patronato Inca e come Cgil, svolgere un ruolo ancora più incisivo tramite la presa in carico e l’accompagnamento delle persone nel percorso di tutela dei propri diritti”.
Qual è il consiglio? “Il consiglio – risponde Giuseppe Colletti – è quello di rivolgersi al patronato Inca e alla Cgil che ha sedi decentrate in tutto il territorio nazionale, per trovare le risposte giuste ai propri problemi e ai propri dubbi e per essere aiutati a prendere le decisioni più convenienti”.