A Roma, il 23 settembre, maxi sgombero in viale Pretoriano delle tende e degli effetti personali dei senzatetto che trovano rifugio in quest’area della Capitale. Molti uomini e con loro anche una donna, già in gravi difficoltà, che si sono trovati improvvisamente a non avere più nulla.
Rapido l’intervento della società civile, in questo caso il Polo civico dell’Esquilino, per dare soccorso a chi si è visto privato non solo di un giaciglio. Sara Nunzi, che per il Polo si occupa della comunicazione, narra l’accaduto, espone le alternative concrete da tempo proposte alle autorità municipali dalle associazioni: “Ci deve essere la volontà politica e dobbiamo creare comunità”.