Quella che si è conclusa recentemente con il pronunciamento del Tribunale di Parma è un’altra delle tante storie in cui, grazie all’impegno del patronato della Cgil, ai familiari di un lavoratore, deceduto a causa del Covid contratto in occasione di lavoro nel 2020, è stato riconosciuto l’infortunio. Il giudice, accogliendo il ricorso presentato dall’Inca, ha condannato l’Inail a corrispondere il trattamento economico agli eredi. La vittima lavorava come addetto alla macelleria in un punto vendita. Ai microfoni di Collettiva il direttore dell’Inca Cgil di Parma, Luca Ferrari.
Morì per il Covid, grazie all’Inca riconosciuto l’infortunio sul lavoro
L’uomo, addetto a una macelleria in un punto vendita della provincia di Parma, è deceduto nel 2020. Il Tribunale ha riconosciuto agli eredi il trattamento economico spettante
4 novembre 2024 • 14:56