I lavoratori precoci possono accedere alla pensione con 41 anni di contribuzione. Di chi si tratta esattamente? “I lavoratori precoci sono quei lavoratori che possono far valere 12 mesi di contribuzione effettiva prima del diciannovesimo anno di età – ci spiega Rosaria Trecca dell’Inca Cgil nazionale –. Per essere definiti precoci devono avere uno dei seguenti requisiti: essere in stato di disoccupazione, assistere i familiari conviventi riconosciuti in stato di grave disabilità, avere una riduzione della capacità lavorativa pari o superiore al 74% ed essere lavoratori dipendenti impegnati in attività difficoltose e rischiose. Anche i lavoratori dipendenti impegnati in attività usuranti per 7 degli ultimi 10 anni o almeno per 6 anni degli ultimi 7 rientrano nella casistica”.
Sul sito dell’Inca si possono trovare tutte le categorie di lavoro di riferimento.
“Il consiglio è quello di recarsi presso la sede dell’Inca Cgil più vicina per presentare il proprio caso e ricevere tutta l’assistenza per procedere alla compilazione della domanda”.