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Genitori, che passione. Per aiutare le persone nel “mestiere” più difficile del mondo, è disponibile la nuova guida curata da Cgil e patronato Inca “Genitori che lavorano”. Non è facile tenere insieme la cura della prole e la propria professione, non è affatto semplice reggere l’urto della quotidianità riuscendo a incastrare orari, impegni, campanelle che suonano sempre quando vorresti che non suonassero, scandendo il tran tran scolastico dei propri figli. Le visite mediche, gli sport, le lezioni di lingua e di musica e le febbri, quelle impreviste, inattese, che irrompono nel tetris giornaliero della vita. Per non parlare dei conti che lievitano. Non è facile neanche riuscire a goderseli, i propri figli, seguirli e trascorrere del tempo di qualità con loro.
E allora, per conoscere esattamente il funzionamento e l’utilizzo di strumenti che diventano essenziali –permessi orari, congedi obbligatori o parentali, assegni di maternità, bonus nuove nascite, adozioni, figli con handicap, donne vittime di violenza – la Cgil e l’Inca mettono a disposizione della platea interessata, gratuitamente, un documento che affronta tutte le casistiche. Di facile consultazione, basta scorrere e l’indice interattivo e scegliere il tema. Da leggere anche sullo smartphone, comunque consapevoli di averlo a portata di mano in qualsiasi momento, come un freno di emergenza pronto a essere tirato per fermare tutto.
La guida ormai è una piacevole riconferma, visto che quella appena uscita è la settima edizione. Una sicurezza per tutti i genitori che non vogliono arrendersi alle difficoltà o farsi travolgere dalla quotidianità. E sintetizza, in modo pratico e comprensibile, tutte le novità che riguardano – repetita iuvant – permessi, congedi, assegni, agevolazioni e bonus, per tutte le mamme e tutti i papà, siano essi dipendenti, parasubordinati, precari o disoccupati, sposati o conviventi.
“Consapevoli che la genitorialità rappresenti un cambiamento nella vita delle persone, attraverso l’aggiornamento della guida, vogliamo, come patronato Inca e come Cgil, svolgere un ruolo ancora più incisivo tramite la presa in carico e l’accompagnamento delle persone nel percorso di tutela dei propri diritti”, scrivono nell’introduzione Ezio Cigna e Cristiano Zagatti, coordinatori area Stato Sociale e Diritti della Cgil, e Anna Maria Bilato del collegio di presidenza dell’Inca.
“Lo scopo di questa pubblicazione – continuano – è quello di far conoscere in modo semplice le diverse opportunità che offre la legislazione italiana per permettere ai genitori, che non vorrebbero rinunciare a crescere insieme ai loro figli, di sfruttare ogni possibilità”.