L’hanno chiamata la pandemia silenziosa, perché degli effetti dell’uso di pesticidi in agricoltura si parla ancora maledettamente poco rispetto all’impatto devastante che queste sostanze, essendo manipolate dai lavoratori e finendo nella nostra catena alimentare, hanno sull’uomo.
Nel mondo si stimano 385 milioni di casi da avvelenamento ogni anno. Sono decine di migliaia i decessi dovuti a questo fenomeno. Per questo l’Osservatorio Placido Rizzotto della Flai Cgil, in stretta collaborazione con Legambiente, si è allontanato temporaneamente dai suoi temi tradizionali, le agromafie e il caporalato, e ha scelto di dedicare ai pesticidi il secondo quaderno del 2023, un documento che sta andando a ruba nei luoghi di lavoro.
Per redigerlo Flai e Legambiente si sono avvalsi della collaborazione di insigni studiosi e operatori nel campo della salute e sicurezza. Personalità che hanno contribuito con le loro relazioni e i loro racconti anche alla presentazione del Quaderno lo scorso 21 novembre al Centro Congressi Frentani a Roma. Collettiva era presente e ha raccontato la giornata nel video qui sopra.
