Costruttore di una nuova coesione sociale. Con queste parole l’Inca, il patronato della Cgil, ha lanciato l’appuntamento di mercoledì 8 novembre nel quale presenterà il proprio bilancio sociale. Un momento di riflessione sull’attività dell’Istituto, tanto più fondamentale in questi ultimi anni attraversati dall’emergenza sanitaria della pandemia, durante la quale l’Inca ha riconfermato il proprio ruolo di punto di riferimento per tutte le esigenze dei cittadini, portando a termine oltre 3 milioni 600mila pratiche.
La mattinata dell’8 novembre, organizzata a Roma presso il Parlamentino della sede del Cnel in Viale Lubin 2, partirà alle ore 9:30 con la registrazione e la distribuzione del badge. Alle ore 10:00, dopo un breve saluto del presidente del Cnel, Renato Brunetta, ci sarà l’introduzione dei lavori ad opera del presidente dell’Inca Cgil, Michele Pagliaro.
Tanti e di alto profilo gli interventi programmati, previsti dalle ore 10:45. Si alterneranno al microfono Micaela Gelera, commissario straordinario Inps; Andrea Tardiola, direttore generale Inail; Angelo Fabio Marano, direttore per le Politiche previdenziali e assicurative del Ministero del Lavoro; Giuliano Zignani, presidente Ce.Pa.; Massimiliano Fedriga, presidente Conferenza Regioni e Province autonome; Claudio Durigon, sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Alle ore 13.00 spazio alle conclusioni di Luigi Giove, segretario confederale Cgil. Il dibattito sarà coordinato dalla Presidenza Inca.
All’iniziativa è stato invitato Antonio Decaro, presidente Anci.
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