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L’assemblea unitaria delle delegate e dei delegati di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil del contratto nazionale di lavoro Uniontessile Confapi ha varato nel pomeriggio di oggi a Bologna la piattaforma rivendicativa per il rinnovo del triennio che va dal 1° aprile 2024 al 31 marzo 2027. La piattaforma sarà inviata a Uniontessile Confapi per avviare al più presto possibile la trattativa per il rinnovo.
“Riteniamo necessaria una tutela del reddito e dei diritti di lavoratrici e lavoratori sempre più ampia dal recupero del potere di acquisto del salario alla redistribuzione della produttività e della ricchezza prodotta, fino ad un miglioramento e una estensione in tema di diritti” scrivono i rappresentanti nazionali di Filctem, Femca Uiltec.
Parte Economica
I sindacati hanno chiesto per gli oltre 52 mila addetti dei settori interessati al rinnovo:
- 270 euro per il comparto tessile-abbigliamento-moda con riferimento al 3^ livello super;
- 260 euro per il comparto calzature con riferimento al 3^ livello super;
- 260 euro per tutti gli altri comparti con riferimento al 3^ livello
Si richiede, inoltre, un aumento del contributo destinato al Fondo di Previdenza Integrativa Fondapi a carico delle aziende in favore di tutte le lavoratrici e i lavoratori iscritti.
Parte Normativa
All’interno della piattaforma rivendicativa, oltre a trattare importanti tematiche come appalti, formazione continua e permanente, salute e sicurezza, ambiente, sono inserite richieste di avanzamento in tema di diritti del lavoro in particolare su: diritto assembleare (estensione); contrattazione di secondo livello (estensione) con possibilità di riduzione dell’orario di lavoro; miglioramento delle normative connesse al tema della Legge n. 104/1992, della parità di genere, della genitorialità condivisa. Si richiede, infine, l’introduzione all’interno del contratto nazionale di capitoli su misure per le vittime delle violenza di genere, banca ore solidali, smart working e rappresentanza.