Non si ferma la protesta dei rider, anche a Torino, contro l’accordo sottoscritto da Assodelivery e Ugl. Un accordo – scrivono i ciclofattorini del Nidil Cgil provinciale – che “conferma il lavoro esclusivamente a cottimo, dice di assicurare 10€ all’ora ma in realtà quei soldi sono calcolati su tempi di consegna stimati dalla piattaforma stessa, non riconosce nessun diritto alla malattia, alla maternità, alle ferie, dice di elargire premi e bonus, come quello per il lavoro notturno o per i festivi, ma a guardare le condizioni poste per ottenerli si capisce che in realtà sono inesigibili”.

L’intesa, si legge nella nota, è stata firmata da un’associazione che mette insieme Glovo, Just Eat, Deliveroo, Social Food, Uber Eats, “con un sindacato di comodo che non si è fatto scrupoli a sottoscrivere condizioni peggiorative del lavoro, pretendendo di essere l’unica organizzazione sindacale a poter rappresentare i Rider a livello nazionale”.

Giustina Iannelli

Le Piattaforme “non solo si dimostrano sorde a ogni rivendicazione di miglioramento delle condizioni di lavoro”, ma sono “attente esclusivamente all’aumento dei propri profitti, sorde e cieche anche di fronte alle libertà sindacali e di rappresentanza dei lavoratori (non ultimo il non riconoscimento da parte di Just Eat dell’elezione del Rappresentante della sicurezza dei lavoratori Rider a Firenze)”.

Per queste ragioni il 5 e 6 ottobre è stato organizzato un volantinaggio, in segno di protesta e con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini. Giornate che sono state importanti per discutere con i lavoratori i punti più disastrosi del contratto Ugl e le rivendicazioni da portare avanti per migliorare le condizioni di lavoro. “Importanti anche per ribadire che il conflitto è contro il Padrone/Piattaforme e non contro gli altri lavoratori, che se il padrone divide perché sa che in un momento di crisi e di forte disoccupazione sono tanti a lavorare accettando anche condizioni peggiorative, le azioni da portare avanti sono quelle necessarie a mantenere l’unità dei lavoratori. E per questo rivendichiamo fortemente il ruolo fondamentale dei Rappresentanti Sindacali Rider del Nidil di Torino”.

 Giustina Iannelli