E’ prevista per mercoledì 9 dicembre, a partire dalle ore 11, in piazza della Repubblica a Roma, con presidio davanti al ministero delle Politiche agricole e forestali, la giornata di mobilitazione del settore bieticolo-saccarifero, "per manifestare contro la grave situazione che il settore sta attraversando". La mobilitazione proseguirà nel pomeriggio, a partire dalle ore 15, davanti alla sede del Parlamento in piazza Montecitorio. E’ quanto si apprende in una nota firmata da Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil.

La filiera saccarifera, si legge nella nota, “è fortemente a rischio a causa del mancato finanziamento del governo italiano degli aiuti al settore per l’anno 2009 e 2010 previsti dalla riforma Ocm zucchero”. La riforma, prosegue il comunicato, “ha, infatti, prodotto la chiusura di 15 dei 19 stabilimenti esistenti e oggi rischia, in assenza dei fondi stanziati, di mettere a repentaglio le attività dei siti ancora attivi. Respingiamo con forza la situazione che si è venuta a creare che potrebbe portare a ulteriori drastici tagli occupazionali in un settore in cui il numero degli addetti è già stato fortemente ridimensionato”.

La situazione del settore, conclude il comunicato, “è ulteriormente aggravata dallo stallo di molti dei progetti previsti per gli ex-zuccherifici a causa delle mancate autorizzazioni da parte degli enti locali e dall’imminente scadenza della cigs (31 dicembre prossimo) concessa a sostegno dei processi di riconversione”.