I lavoratori della Yamaha Motor Italia sono in presidio da questa mattina davanti alla sede della Regione Lombardia per protestare contro la decisione della casa giapponese di chiudere lo stabilimento di Gerno di Lesmo (Monza) per trasferirlo in Spagna e di licenziare il personale.

'Mentre in tutto il mondo
si celebrano i successi sportivi di Yamaha - scrive la Rsu in un volantino - in Italia l'incapacità di un gruppo dirigente che avrebbe dovuto prevedere il mutamento di un mercato, con una seria politica di contenimento dei costi, ha deciso nella maniera più barbara possibile e, senza il ben minimo preavviso, il licenziamento di 67 persone'.

"Siamo decisi ad intervenire ad ogni evento sportivo, manifestazione o occasione mondana, dove Yamaha sarà partecipe, - avvertono i sindacati - per portare all'attenzione dell'opinione pubblica questa situazione inaccettabile".