E' online il sito "X tutti", la nuova campagna dei giovani della Cgil. La campagna è rivolta all'universo dei giovani, dei precari, del lavoro frammentato e disperso, e al mondo delle nuove professioni.

“Siamo giovani, lavoratori, precari, sindacalisti e attivisti della Cgil”, si legge in una sezione del sito, “ il 25 ottobre saremo in piazza a manifestare perché siamo noi il mondo del lavoro: quello che non c’è, quello che c’è e troppo spesso è precario, quello delle crisi aziendali, quello che ha diritti e tutele e vuole difenderli”.

E ancora: “saremo in piazza perché vogliamo liberarci dalla precarietà, vogliamo che tutte e tutti i lavoratori abbiano gli stessi diritti, vogliamo il cambiamento della politica economica, vogliamo investimenti pubblici e privati”.

Ma Xtutti.org è anche un luogo per condividere esperienze di lavoro, e per denunciare condizioni lavorative non dignitose, oltre che per essere il collettore delle esperienze della Cgil, delle categorie e dei territori. Per raccontare, insomma, l'organizzazione sindacale in modo diverso.

Con l'hashtag #lesupercazzole, infine, si tena di smascherare il jobs act renziano. Per chiarire punto su punto che, nonostante la fanfare governativa, con questa legge delega “i lavoratori di serie A e serie B rimarranno. Il contratto a tutele crescenti varrà per i nuovi rapporti di lavoro – quindi prevalentemente per i giovani – e comunque non sarà accompagnato dall’abolizione delle altre tipologie di contratto prive di diritti e tutele”.