"La maggioranza dei creditori della Windjet ha votato a favore del concordato fallimentare: è quindi ufficiale il ridicolo rimborso che i passeggeri potranno ottenere, pari al 5% dell’importo pagato per i titoli di viaggio". Lo afferma Federconsumatori in una nota.

"Nonostante il nostro invito a votare contro l’accordo - si legge in una nota - su tale decisione ha pesato la volontà delle banche e delle imprese che vantavano maggiori crediti, le quali hanno ottenuto però un risarcimento della misura del 48%".

"La vicenda non poteva finire in modo peggiore: paradossalmente, quindi, saranno i passeggeri vittime dei disagi a pagare per il mancato fallimento di Windjet. Il rimborso di appena il 5% di quanto pagato per i propri titoli di viaggio è una vera e propria beffa".

"Ci auguriamo - conclude il comunicato - che la Procura di Catania apra un’indagine per verificare le responsabilità di coloro che hanno portato la Windjet sull’orlo del fallimento, in modo da poterci costituire parte civile nel procedimento e avanzare richiesta per un risarcimento degno di questo nome a favore dei passeggeri".