"Il 27 giugno scorso abbiamo firmato, insieme alle Rsu, un accordo con Wind e Unindustria sullo smart working in azienda, denominato Progetto Work&Life”. Così, in una nota, le segreterie territoriali e regionali di Slc Cgil Roma e Lazio. "L'accordo – continua la nota – è di carattere sperimentale, su base volontaria e durerà fino al 31 dicembre 2016. La collocazione nell’unità produttiva di Roma delle persone coinvolte e la necessità di stabilire regole chiare in assenza di una legislazione in merito, sono il motivo della scelta di arrivare a redigere un accordo locale".
"Nell’accordo – prosegue la nota – sono garantite le medesime condizioni economiche e normative di chi lavora in azienda: erogazione del ticket, copertura di infortuni, orario di lavoro, controllo a distanza, in coerenza alle attuali condizioni di lavoro definite dal ccnl di settore. La sperimentazione inizierà il mese di luglio e riguarderà inizialmente il personale della direzione e dell’area commerciale. Saranno erogati dei corsi prima dell’inizio effettivo dello smart working. In futuro sarà possibile allargare la platea della sperimentazione anche ad altre aree aziendali. Prima della fine della stessa faremo il punto della situazione con l’azienda per monitorarne gli esiti".