"La paventata chiusura dello stabilimento Whirlpool di Carinaro mette in discussione non solo il sito casertano, ma rischia di mandare in crisi tutto il sistema dell'indotto, che si è sviluppato intorno alla multinazionale, come dimostra la cassa integrazione annunciata, a partire dal Primo maggio, per i lavoratori dell'Acroplastica". È quanto sottolinea il segretario regionale della Cgil, Franco Tavella, che, in una nota, invita "Confindustria Campania a intervenire con urgenza, facendo pressione sul governo, a difesa di decine aziende del nostro territorio, sempre più attraversato da un serio processo di desertificazione".
"Sulla vicenda Whirpool e, più in generale, sulla crisi che colpisce l'apparato produttivo campano – conclude Tavella – c'è un assordante silenzio da parte di Confindustria Campania e del suo presidente: sembra scomparso e appare solo sporadicamente per difendere il Jobs act".
Whirlpool, Cgil Campania: crisi indotto, silenzio assordante industriali
22 aprile 2015 • 00:00