“Il proclamato interesse per i giovani e per il loro futuro con cui si apre il documento del ministro Sacconi nascondono il progetto per il sostanziale smantellamento del sistema di welfare pubblico in Italia”. Così la segretaria regionale della Cgil Puglia, Luigia Navarra, nella relazione introduttiva al seminario “Libro Verde sul futuro del modello sociale” proposto dal ministro del Welfare, tenutosi oggi a Bari.

“Siamo qui per capire qual è il livello dello scontro: con l’impostazione data dal ministro -spiega la segretaria ragionale del sindacato Francesca Abbrescia – s’intende rilanciare l’idea di un capitalismo compassionevole dove non esistono tutele ma solo concessioni. A questo si aggiunge il fatto che con questo documento si pretende che uno degli agenti animatori del conflitto sociale debba avere addirittura un approccio collaborativo, praticamente subordinato”.

A concludere i lavori è stato il responsabile nazionale del dipartimento del mercato del lavoro di Corso Italia, Claudio Treves: “Il 22 ottobre saremo a Roma per dire che questo approccio è per noi inaccettabile. Tanto sul sistema del welfare quanto sulle conseguenze di questa nuova spinta alla deregulation del mercato del lavoro siamo pronti ad una operazione verità: andremo nelle piazze a spiegare ai cittadini e ai lavoratori quali sarebbero le conseguenze reali di questo ‘nuovo’ modello sociale”.