“È importante lavorare fino all’ultimo giorno utile per convincere le lavoratrici e i lavoratori a recarsi ai seggi elettorali, perché il voto per le Rsu rappresenta un elemento di democrazia utile non solo al lavoro pubblico, ma all’intero mondo del lavoro e al paese”. A dirlo è il segretario generale della Cgil Lombardia Nino Baseotto, intervenendo oggi alla conferenza stampa, organizzata dal sindacato regionale, per illustrare i risultati di un’indagine commissionata all’Ipsos sulla percezione della crisi dei dipendenti pubblici in Lombardia.

“Se dal 5 al 7 marzo oltre tre milioni di lavoratrici e lavoratori pubblici in Italia possono rinnovare le Rsu, con 16 mesi di ritardo sulla scadenza naturale, è solo grazie all’iniziativa tenace della Cgil, perché il precedente governo con la complicità delle altre organizzazioni sindacali ha impedito il voto nell’autunno del 2010” ha aggiunto il segretario generale della Fp Cgil Lombardia Florindo Oliverio: “Il voto alla nostra lista è utile per dare voce e forza a quanti si sono opposti alle campagne denigratorie e offensive nei confronti dei lavoratori pubblici. È utile per migliorare i servizi pubblici e difendere i diritti dei cittadini. E serve a ribadire l’importanza della contrattazione in tutti i posti di lavoro dell’organizzazione di servizi”.