Il segretario generale della Flai Cgil, Stefania Crogi, ha sottoscritto l’appello promosso da “Ferite a morte”, il progetto teatrale di Serena Dandini, per chiedere a governo e Parlamento la convocazione degli Stati generali contro la violenza sulle donne.
"Si tratta di una firma di civiltà – spiega la dirigente sindacale – un gesto per chiedere rispetto dei diritti, libertà, autodeterminazione. Ogni giorno le violenze e gli omicidi ai danni donne ci consegnano un vero bollettino di guerra, si tratta di una emergenza e come tale va considerata ed affrontata, a tutti i livelli e da parte di tutte le istituzioni".
"Per questo è importante firmare, mobilitarsi in ogni modo, nei luoghi di lavoro, nella società, nelle scuole. Come categoria ci stiamo impegnando per dare il nostro contributo e voglio ricordare il recente concorso di idee che la Flai ha indetto a Trapani, cui hanno partecipato le scuole, realizzando slogan ed elaborati contro la violenza di genere. Piccoli grandi gesti per ricostruire un tessuto di civiltà e rispetto".
Violenza su donne, Crogi (Flai Cgil) firma appello di 'Ferite a morte'
6 maggio 2013 • 00:00