Ultime ore di speranza per il futuro della Vinyls. Scade infatti oggi il termine per la presentazione delle offerte di acquisto degli stabilimenti ex Eni di Porto Torres (Sassari), Ravenna e Porto Marghera (Venezia). Se nessuno dovesse farsi avanti, i commissari straordinari saranno costretti a portare i libri in Tribunale per l'avvio della procedura fallimentare.

Le offerte dovranno arrivare entro le 18 al notaio Francesco Candiani di Mestre che aprirà le buste in serata o lunedì. I cassintegrati della Vinyls attendono notizie positive dall'Asinara, l'isola carcere occupata pacificamente ormai da 240 giorni. "Da qua non andremo via - dice il portavoce Pietro Marongiu - fino a quando non verranno riavviati gli impianti, se siamo in questa situazione vergognosa dobbiamo ringraziare esclusivamente l'Eni".

Dopo il fallimento della trattativa con gli arabi della Ramco, secondo le indiscrezioni la salvezza potrebbe arrivare dalla Crozia. La Dioki, società che ha sede a Zagabria, avrebbe manifestato apertamente l'interesse a investire nel settore chimico in Sardegna. "Non ci resta che aspettare - osserva Marongiu - ormai c'è rimasta solo la speranza".