Due eventi si sono intrecciati oggi, venerdì 11 maggio, ad Aosta “in casa” Cgil Valle d'Aosta. La partecipazione del segretario nazionale Cgil Susanna Camusso e l'elezione di Vilma Gaillard come segretario regionale della Cgil della Valle d'Aosta. La prima segretaria donna nella storia della Cgil Valle d'Aosta. La nuova carica arriva dopo l'elezione di Domenico Falcomatà alla segreteria dello Spi (sindacato pensionati italiani) Cgil Valle d'Aosta, avvenuta martedì scorso, 8 maggio.
Susanna Camusso, segretario nazionale Cgil, ha aperto i lavori pre-congressuali in vista del congresso regionale che si svolgerà a novembre. La segretaria Camusso ha messo in evidenza il ruolo della Cgil sia in campo nazionale che regionale: “È necessaria una presenza capillare sul territorio e sui luoghi di lavoro in un contesto, dove è sempre più difficile intercettare le persone. Il sindacato deve uscire dalle proprie sedi, trovare questi lavoratori, che spesso sono invisibili ai più e che hanno bisogno di essere tutelati e di poter esercitare i loro diritti, spesso negati”. Sull'elezione di Vilma Gaillard alla segreteria regionale Cgil Valle d'Aosta dice Camusso: “Contenta che sia la prima segretaria Cgil nella storia della Valle d'Aosta. Sono sicura che saprà fare bene, ma contemporaneamente mi auguro che possa essere supportata dal gruppo dirigente e che si faccia squadra. Sii lavori in maniera corale, perché è necessario”.
Il segretario uscente Domenico Falcomatà nelle sue dichiarazioni all'assemblea regionale, si congeda come segretario regionale della Cgil Valle d'Aosta, pronto comunque a continuare a lavorare nel sindacato con un altro ruolo, quello di segretario dello Spi Cgil Valle d'Aosta. Afferma Falcomatà: "Continuo a rimanere in questa grande organizzazione in un ruolo diverso, vista la mia elezione allo Spi Cgil con nuove responsabilità. Il segretario Maiorana ha rassegnato le dimissioni per motivi personali, prima del congresso quindi, vista la mia nuova responsabilità, era necessario distinguere le due cariche. Abbiamo condiviso questa scelta con le segreterie nazionali della Cgil e dello Spi Cgil e abbiamo deciso di fare questo passaggio prima dell'avvio della fase congressuale. Ora mi aspetta una nuova sfida, nonostante non sia un mondo a me sconosciuto. Sono consapevole del ruolo, che mi è stato affidato, e che richiede un'azione più efficace, quella di andare a incontrare gli anziani sempre più numerosi e bisognosi di sostegno. È necessario far capire loro che possono contare su di noi e che il sindacato si può occupare dei loro problemi. Il nostro primo obiettivo sarà quello di mettere al centro le persone anziane, vista l'evoluzione continua della società. Il mondo degli anziani e quello del disagio sociale, sempre più diffuso, saranno al centro della nostra azione sindacale”.
La neo segretaria generale Cgil Valle d'Aosta, Vilma Gaillard ha toccato vari punti nel suo intervento, partendo dal nazionale e ponendo l'attenzione sulla situazione della Valle d'Aosta. Non risparmia stoccate alla politica regionale: “Si sono sperperate delle risorse gigantesche, lavorando sul consenso e il “clientelismo" senza pensare che prima o poi avremmo dovuto fare i conti con la realtà. Una classe politica miope che non ha avuto lungimiranza e non ha saputo mettere in atto strategie per una crescita plurale e per uno sviluppo sostenibile. Sono stati anni difficili nel corso dei quali anche la nostra organizzazione ha faticato non poco a ritagliare uno spazio di contrattazione/confronto con la pubblica amministrazione. Spesso siamo stati volutamente esclusi dal confronto, privilegiando la logica dell'informativa. Dovremo in questi mesi lavorare insieme per elaborare una nostra visione per riprogettare la nostra regione. È necessario che si metta al centro il valore del lavoro e dei saperi per coniugare qualità del lavoro e qualità dello sviluppo, che presuppongono innovazione e conoscenza. Sarà prioritario, a elezioni avvenute, aprire un tavolo di concertazione, insieme con le altre organizzazioni sindacali, con il prossimo Governo regionale”.