Il 1° dicembre i vigili del fuoco della Campania (Napoli, Avellino, Benevento, Caserta e Salerno) scenderanno in piazza per sensibilizzare l’opinione pubblica, il governo e la classe politica sulle problematiche che coinvolgono la loro categoria. La manifestazione, indetta a Napoli, da Fp Cgil, Fns Cisl e Uil-Pa Uil del settore, si avvierà da piazza Dante, dove, a partire dalle 9, è previsto il concentramento dei lavoratori, e dalle 9,30 proseguirà in corteo lungo il seguente percorso: via Toledo, piazza Carità, via C. Battisti, piazza Matteotti, via A. Diaz, via Medina, piazza Municipio, via V. Emanuele, via San Carlo, piazza Trieste e Trento, per poi concludersi con un sit-in in piazza Plebiscito.
"Faremo sentire la nostra voce, sottolineando in primis i seguenti argomenti: equiparazione retributiva e previdenziale con gli altri corpi dello Stato (riteniamo, anche eticamente, insopportabili e ingiustificate la disparità esistenti); il riconoscimento di prerogative normative ed economiche per i rischi lavorativi (non abbiamo norme di tutela per le malattie professionali); l’apertura del tavolo contrattuale (il nostro ccnl è fermo da troppi anni, e questo è inaccettabile); l’avvio di forme di previdenza che evitino un futuro ancora più povero per la nostra categoria (non è rinviabile l’attuazione di istituti previdenziali in linea con la specificità professionale)", spiegano Vincenzo Zazzaro, Ernesto Strino e Ciro Fiengo, responsabili Vvf Fp Cgil, Cisl e Uil Campania.
Oltre alle questioni sopra descritte, i vigili del fuoco manifesteranno "per chiedere una maggior attenzione alla sicurezza dei cittadini attraverso il rafforzamento degli organici dei comandi, a una maggiore spinta collaborativa con gli enti e le amministrazioni coinvolte a vario titolo nel sistema soccorso, alla carenza di mezzi specifici e idonei alle particolari peculiarità dei territori, alla scarsità di vestiario e dispositivi di protezione degli operatori", aggiungono i sindacatisti.