Hanno detto ‘si’ al nuovo contratto dei chimici anche gli oltre 2200 lavoratori delle aziende chimiche-farmaceutiche del territorio Vercellese: Il 94% dei lavoratori delle aziende chimiche-farmaceutiche del Vercellese (Sito Sorin, IBP del gruppo Mossi&Ghisolfi, Ldo, Sts Acoustics e Sicor-Teva) hanno espresso il proprio consenso al nuovo contratto nazionale. Con più di 650 assemblee svoltesi su territorio nazionale, il via libera dato al rinnovo del Ccnl Chimico-Farmaceutico - siglato lo scorso 15 ottobre tra Federchimica e Farmindustria, entrambe associate a Confindustria, e i sindacati del settore Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil - ha coinvolto oltre 170mila lavoratori in tutto il Paese. Le assemblee nei posti di lavoro (più di 650) hanno fatto registrare un largo consenso (circa l'85% i “si”) che ha permesso ai sindacati di firmare definitivamente l'accordo di rinnovo 2016-2018.
"Il nuovo contratto porterà al livello D1, nel periodo di vigenza contrattuale 2016/2018, un incremento di 90 euro - spiega Severino Gasparini, segretario Filctem Cgil Vercelli Valsesia - e, considerato il contesto generale, possiamo dirci soddisfatti. Grazie all'unità sindacale e al decisivo rapporto democratico con le lavoratrici e i lavoratori si sancisce il valore e l'universalità del contratto nazionale di lavoro e, contestualmente, si valorizza la contrattazione aziendale e la sua qualificazione nei posti di lavoro. Il rinnovo del contratto chimico-farmaceutico è un contributo significativo alla ripresa di un tavolo unitario tra le Confederazioni e anche agli altri tavoli di categoria, oltre a quelli già aperti nei settori di categoria (lavanderie industriali, gomma-plastica) o in itinere (elettrici, energia e petrolio)".
Contestualmente Filctem, Femca, Uiltec rivolgono un appello a tutti i delegati Eni e Saipem con l’invito a partecipare – in relazione alla vertenza in atto con il Gruppo Eni e al documento “Eni abbandona il paese, il Governo faccia chiarezza” - alla manifestazione nazionale, a Roma, del prossimo 5 dicembre alla quale parteciperanno i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil Camusso, Furlan, Barbagallo, numerosi parlamentari, forze politiche, rappresentanti di Regioni e Comuni dei territori interessati.