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I segretari generali di Cgil, Cisl e Uil di Venezia Enrico Piron, Paolo Bizzotto e Gerardo Colamarco si sono incontrati oggi, giovedì 15 settembre, con il sindaco metropolitano e di Venezia Luigi Brugnaro. "Da tempo il sindacato confederale richiedeva di poter avviare un confronto con il sindaco che finalmente si è concretizzato oggi con un incontro costruttivo e positivo anche se ancora interlocutorio", si legge in una nota di Cgil, Cisl e Uil di Venezia.
La riunione è avvenuta a pochi giorni dal disimpegno della Regione Veneto da "Marghera Eco Industrie", la società pubblica chiamata a gestire le bonifiche e la valorizzazione tramite la re-industrializzazione delle aree di Porto Marghera della Sindyal. "Ora che il Comune di Venezia ha il 100% delle quote della società - osservano ancora i sindacati - non c'è più tempo da perdere per ricucire il tessuto industriale e economico dell'intera area metropolitana a partire proprio dalla realtà di Porto Marghera".
Dopo questo primo positivo approccio il sindacato confederale si attende che questo "rapporto dialettico" diventi "continuativo e puntuale per il rilancio delle peculiarità del territorio". Ad iniziare dal Piano Strategico a cui le tre sigle sindacali sono pronte "da subito" a collaborare in un tavolo dedicato, al quale contribuiranno "con proposte di merito soprattutto sul tema dello sviluppo del territorio metropolitano e sul l'accrescimento del tenore del welfare e dei servizi per i suoi cittadini".
Cgil, Cisl e Uil invocano anche "una significativa accelerazione alle bonifiche" e la predisposizione di "un progetto complessivo che deve essere messo a punto con la massima collegialità tra il Comune e le parti sociali". "Sarebbe significativo - concludono Cgil, Cisl e Uil - se per il centenario di Porto Marghera, che cade il prossimo anno, si arrivi finalmente ad un concreto segnale di inversione di tendenza".