Sarà sciopero dei vigili urbani, proclamato dai sindacati della categoria per uno dei giorni-clou del prossimo Carnevale, pur nella consapevolezza, però, che il prefetto ne chiederà poi lo spostamento di data per motivi ordine pubblico, dato l'alto afflusso di turisti prevista per la festa che quest'anno inizierà in anticipo, già a fine gennaio. E’ quanto riporta il quotidiano Nuova Venezia, riguardo il fallito tentativo di conciliazione della vertenza - dopo lo stato dia agitazione proclamato da lune dagli agenti di polizia municipale, con il blocco degli straordinari - avviato ieri tra le parti in Prefettura. Da una parte il comandante della polizia municipale Marco Agostini e il dirigente del Personale Maurizio Carlin. Dall'altra i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil, Csa, Cobas e Diccap.
Come recita anche il breve comunicato emesso dopo la riunione dalla Prefettura “le posizioni delle parti sono rimaste distanti e pertanto si è preso atto dell'esito negativo del tentativo di conciliazione”. I sindacati hanno chiesto unitariamente che “il Comune accantoni per il momento il progetto di costituire pattuglie composte da un solo agente, per aprire poi un tavolo di trattativa complessivo su tutti i problemi sul tappeto che riguardano il corpo di polizia municipale. O almeno di costituire pattuglie miste interforze, con agenti dipolizia insieme ai nostri. Si tratta di un fatto di elementare buon senso, per motivi di sicurezza visto che tra l'altro le pattuglie potrebbero essere composte da un solo agente femminile e che in ogni caso si espongono i vigili a rischi potenziali in una città considerata un obiettivo sensibile come Venezia. Ma di fronte all'assenza di ogni dialogo da parte dell'Amministrazione non resta che proclamare lo sciopero e attuare le altre iniziative di protesta annunciate”. Si comincerà probabilmente il 20 gennaio, in occasione della Festa della Polizia Municipale, che quest'anno a Venezia sarà regionale, con un'assemblea dei vigili e quindi con una manifestazione che avrà una forte visibilità e un valore anche provocatorio, visto che i rapporti con il nuovo sindaco Luigi Brugnaro e con l'Amministrazione sono in questo momento tesi.