E' stato sospeso il presidio programmato da Flai Cgil, Fai Cisl e Uila  Uil Veneto per oggi (27 settembre) a Venezia. I sindacati avrebbero protestato davanti a Palazzo Barbi, sede della Ggiunta regionale, a causa dei mancati pagamenti per i lavoratori di Veneto Agricoltura. A seguito della dichiarazione dello stato di agitazione, delle iniziative di lotta messe in campo e dopo l’annuncio del presidio, ieri i  sindacati sono stato convocati dall’Assessore Pan, dall’Assessore Forcolin con la presenza dell’ing. Negro di Veneto Agricoltura.

“Dopo un primo scambio di opinioni sullo stato dell’arte e soprattutto sulla mancanza di soldi  per completare le 165 giornate - scrivono unitariamente Flai Cgil, Fai Cisl e Uila  Uil Veneto -, abbiamo ottenuto l’approvazione oggi stesso di una delibera per liberare le risorse necessarie a completare i lavori”.

Il direttore Negro si è assunto l’impegno di presentare i progetti dei lavori per utilizzare le risorse mancanti al completamento delle 165 giornate, i progetti verranno portati in Giunta per l’approvazione il 7 ottobre e quindi si può presumere che dal 10 ottobre i contratti potranno essere rinnovati al fine di coprire le giornate mancanti su tutto il territorio regionale. “A fronte di questi impegni, che giorno dopo giorno verificheremo con la massima attenzione” i sindacati hanno deciso di sospendere il presidio.