Un operaio di Angolo Terme è morto, questa mattina, per un infortunio all'interno della Valcart di Rogno, azienda che si occupa di smaltimento e recupero di rifiuti. Secondo una prima ricostruzione, il lavoratore bresciano, 66 anni, è stato investito e ucciso da un mezzo della Valle Camonica servizi, che stava facendo manovra nello stabilimento di via Vittorio Veneto.
“Da informazioni raccolte oggi, ci risulta che il lavoratore fosse già in pensione e stesse lavorando con un contratto di collaborazione proprio nell’azienda dov'era stato dipendente per 22 anni – riferiscono Luciana Fratus, segretario Cgil di Bergamo, e Gabriele Calzaferri, segretario Cgil Valcamonica e Sebino –. “Nell’ambito della movimentazione delle merci all’interno di aree produttive, dove circolano anche diversi soggetti esterni rispetto all’azienda, troviamo molto spesso i più alti fattori di rischio d’infortunio: dunque, occorrerà verificare l’idoneità della segnaletica presente in Valcart e tutte le eventuali responsabilità di quello che è accaduto. Riteniamo, come ormai diciamo da anni, che la prevenzione sia uno strumento prezioso da potenziare ovunque, il più possibile. Porgiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia del lavoratore e a tutti i suoi compagni di lavoro”.
Valcart Rogno (Bergamo): incidente mortale in Val Camonica
Cgil: “Nella movimentazione delle merci all’interno di aree produttive i più alti fattori di rischio. Prevenzione da potenziare ovunque”. La vittima, 66 anni, un operaio in pensione che lavorava come collaboratore in un'azienda di smaltimento rifiuti
14 dicembre 2016 • 16:57