Novartis taglierà 1.960 posti di lavoro negli Usa, nel quadro di un piano di riduzione dei costi pari a 450 mln di dollari entro il 2013. Il provvedimento, spiega il gruppo farmaceutico in una nota, è dovuto in particolare alla perdita del brevetto per il medicinale contro l'ipertensione Diovan negli Usa. Novartis ha inoltre rivisto la stima sulle vendite del principio attivo SPP100 degli anti-ipertensivi attivi distribuiti sotto il nome di Tekturana negli Stati Uniti e di Rasilez nel resto del mondo, con un onere di 900 milioni di dollari al titolo del quarto trimestre 2011. Il gruppo prevede spese supplementari di 160 milioni di dollari nel primo trimestre 2012 a causa di questa ristrutturazione
Usa: Novartis taglia 2mila posti lavoro
13 gennaio 2012 • 00:00