Migliaia di manifestanti del movimento Occupy Wall Street hanno bloccato i cancelli di ingresso di numerosi porti della Costa occidentale degli Stati Uniti. Come riferiscono i media Usa, la protesta, avviata ieri, si è estesa da San Diego a Anchorage, provocando in alcuni casi il blocco totale delle attività, come ad Oakland, o causando disagi minori, come a Seattle. La polizia ha effettuato una serie di arresti, ma non si sono registrati scontri di rilievo con i manifestanti.
Secondo quanto riferisce la Bbc, quella di ieri è stata la più vasta azione coordinata del movimento da quando gli accampamenti nelle varie città degli States sono stati sgomberati.
Un nuovo appuntamento per il movimento è ora in programma a New York sabato 17 dicembre, ovvero a tre mesi esatti dalla nascita di Occupy Wall Street.
Usa: il movimento Occupy blocca i porti della West Coast
13 dicembre 2011 • 00:00