E' attesa per oggi la sentenza di primo grado del processo per la strage all'Umbria Olii, l'azienda olearia dove il 25 novembre 2006 persero la vita 4 lavoratori di una ditta esterna in una terribile esplosione. L'unico imputato è Giorgio del Papa, titolare della raffineria di olii vegetali per il quale l'accusa ha chiesto una condanna a 12 anni di reclusione.

Nell'udienza di oggi, presso il tribunale di Spoleto, l'accusa e le parti civili dovrebbero rinunciare alle repliche all'arringa difensiva che si è tenuta nell'ultima udienza, per consentire così al giudice Alberto Avenoso di arrivare in giornata a sentenza. Il tutto ad oltre 5 anni dai fatti.

La vicenda dell'Umbria Olii ha avuto in passato grande risonanza per la richiesta senza precedenti avanzata dall'imputato, l'imprenditore Del Papa, il quale ha denunciato i familiari delle vittime chiedendo loro i danni per l'incidente costato la vita ai loro cari: 35 milioni di euro.