(Adnkronos) - Insoddisfazione e preoccupazione emergono dal mondo agricolo all'indomani del compromesso sul bilancio dell'Unione europea per il periodo 2014-2020, decisioni che avranno inevitabili ripercussioni sul negoziato in corso sulla Politica agricola europea. Serpeggia delusione per questo accordo che va nella direzione di ulteriori tagli ma tutte le organizzazioni confidano nel passaggio al Parlamento europeo. Per la Coldiretti, guidata da Sergio Marini, "la riduzione in termini reali per l'agricoltura e' comunque importante. Naturalmente ci aspettiamo che il Parlamento possa contribuire a migliorare la proposta finanziaria certi che, a questo punto, diventa fondamentale che le risorse cosi diminuite vadano riorientate premiando chi vive e lavora di agricoltura e all'attivita' rivolte alla produzione di cibo e alla sostenibilita' ambientale". Accordo 'insoddisfacente' per Agrinsieme , il coordinamento tra Cia, Confagricoltura e Alleanza cooperative italiane. "Le conclusioni del vertice di Bruxelles dei Capi di Stato e di Governo -sostiene l'aggregazione di sigle - che confermano nella sostanza le anticipazioni circolate questa mattina di un taglio al bilancio Ue e alle rubriche agricole, sono insoddisfacenti".