“La riforma Fornero non ha risolto i problemi dei lavoratori atipici”. A dirlo è Filomena Trizio, segretario nazionale di Nidil Cgil, in un’intervista a Libero. “Sono ancora pienamente convinta del giudizio positivo sulla somministrazione. Insieme ai contratti a termine è l'unica forma flessibile che garantisce parità di diritti e tutele. La somministrazione è entrata nella riforma del lavoro con un giudizio forte dei sindacati. Nel corso delle varie modifiche al testo le intenzioni positive del governo si sono perse per spinte e interessi lobbistici. Nel complesso è venuta fuori una riforma con qualche elemento valido ma che non risolve affatto i problemi”. “Si era detto che si sarebbe tolto ai padri per dare ai figli. La parte del ‘togliere ai padri’ l'abbiamo vista tutti. Ma di ‘dare ai figli’ ancora non se ne parla”.
Trizio, meno ai padri ma niente ai figli
13 luglio 2012 • 00:00