Dopo una lunga e complessa trattativa i sindacati hanno sottoscritto con Trinseo (Livorno) un accordo per il sostegno al reddito e un accompagnamento al reimpiego dei lavoratori. In seguito all'annuncio della chiusura dello stabilimento sindacati e azienda hanno intavolato una trattativa per la tutela dei lavoratori e delle lavoratrici. “Un paracadute – dicono i rappresentanti di Cgil e Filctem – che non risolve, ma tende soltanto ad arginare il dramma umano in cui, di punto in bianco, sono piombati i lavoratori e le lavoratrici dello stabilimento, in quanto un ripensamento in merito alla chiusura non è mai stata un'opzione per l'azienda”.
Le richieste dei sindacati, quindi, si sono dovute concentrare sulla tutela degli ex dipendenti nel periodo di dismissione dello stabilimento e durante l'attesa del reimpiego. I punti salienti dell'accordo sono la possibilità di ricollocazione dei dipendenti in esubero presso altri stabilimenti del gruppo; il servizio di outplacement; l’utilizzo dei lavoratori ex Trinseo durante la fase di bonifica e demolizione delle infrastrutture impiantistiche e del terreno, che sarà operata da imprese specializzate; il sostegno al reddito; l’impegno di Trinseo ad accelerare il percorso di bonifica delle aree allo scopo di renderle disponibili per altre attività; l’impegno affinché l’eventuale acquirente si renda disponibile all’inserimento nel proprio organico di ex dipendenti di Trinseo.
“Abbiamo cercato di fare tutto quello che potevamo per questi lavoratori” concludono Cgil e Filctem: “Non abbiamo potuto evitare le lacrime, nostre e dei lavoratori, per i posti di lavoro persi, per il dramma dell'incertezza che si è abbattuto su queste famiglie e per l'impoverimento del territorio, dove sono venuti a mancare ulteriori 50 posti di lavoro. Ora chiediamo l'impegno di tutti affinché l'area si riutilizzata il prima possibile, facilitando l'insediamento di una nuova attività produttiva in grado di dare risposta agli ex dipendenti Trinseo e non solo”.