«Il senso della lotta», questo il titolo del film di Silvano Agosti su Bruno Trentin che è stato proiettato oggi a Roma, in prima nazionale, presso il cinema Quattro Fontane. Si tratta di un’intervista a Trentin, realizzata da Agosti nel 1999, intrecciata con filmati di archivio risalenti prevalentemente all’autunno del 1969.

Nel corso della breve presentazione che ha preceduto la proiezione, Carlo Ghezzi, presidente della Fondazione “Giuseppe Di Vittorio”, ha definito il film di Agosti come uno “strumento importante” per raccontare alle nuove generazioni non solo una decisiva figura di dirigente sindacale, ma anche una fase importante della nostra storia recente, quella del cosiddetto “autunno caldo”. Ghezzi ha poi inquadrato Il senso della lotta tra le varie iniziative culturali che sono state avviate o già realizzate per ricordare Trentin nel primo anniversario della sua scomparsa (agosto 2007).

Ha poi preso la parola Gianni Rinaldini, segretario generale della Fiom Cgil, l’organizzazione che ha partecipato alla produzione dell’opera di Agosti. Rinaldini ha ricordato Trentin, come “uno dei protagonisti principali della riscossa sindacale del ‘68-69 e del sindacato dei Consigli”. “Oggi - ha affermato il leader della Fiom - viene trasmessa un’immagine distorta del periodo che va dalla fine degli anni ’60 all’inizio degli anni 70, come fosse stato improntato dalla confusione e dalla violenza. Si tratta invece di una fase di grande importanza per la vita delle classi subalterne e delle giovani generazioni.

Una fase animata da una spinta antiautoritaria che, grazie anche al contratto dei metalmeccanici del gennaio 1970 - di cui Trentin, all’epoca alla guida della Fiom, fu uno dei protagonisti - consentì alla società italiana di compiere un vero salto di civiltà.” Il regista Agosti ha quindi ricordato la voce “schietta e chiara” di Trentin, che metteva nei suoi discorsi “tutto se stesso”. Alla proiezione di Il senso della lotta erano presenti, tra gli altri, i segretari generali della Cgil, Guglielmo Epifani, della Fim Cisl, Giuseppe Farina, e della Filtea Cgil, Valeria Fedeli, oltre a numerosi ex sindacalisti tra cui l’ex Presidente della Camera, Fausto Bertinotti.