A origine della tragedia che il 16 gennaio è costata la vita a 4 lavoratori della Lamina Spa di Milano non ci sarebbe stato alcun errore umano, come alcuni organi di stampa avevano scritto nei giorni immediatamente successivi alla strage sul lavoro. Dalla relazione tecnica disposta dalla Procura di Milano e depositata da poco, infatti, pare emergere che nell’azienda milanese non ci fossero sistemi di sicurezza adeguati.
“A quanto pare dalla perizia emergono gravi responsabilità dell’azienda - dichiara Roberta Turi, segretaria generale Fiom Milano – e questo conferma i dubbi che avevamo espresso sul rispetto delle norme di sicurezza alla Lamina Spa. A fronte di questo chiediamo alla Magistratura di procedere e come sempre quando vengono riscontrare irregolarità sul piano della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e individuate responsabilità da parte aziendale, la Fiom di Milano si costituirà parte civile al processo”.