Toyota ha annunciato oggi la sospensione delle sue attività produttive in India a causa dei disordini che si sono verificati nelle uniche due fabbriche indiane nel sud-ovest del Paese. Secondo quanto riferisce la casa automobilistica, alcuni operai “hanno deliberatamente fermato la linea di produzione, lanciato minaccie e intimidazioni nei confronti dei loro superiori”.
Le due fabbriche di assemblaggio delle auto si trovano vicino a Bangalore, nello Stato di Karnataka, e danno lavoro a 6.400 persone; la produzione annuale è di 310.000 veicoli.
Direzione e sindacati delle due fabbriche sono in conflitto da alcuni mesi su diverse questioni, soprattutto carico di lavoro e stipendi e finora non si profila alcun tipo di intesa.
Toyota chiude le produzioni in India contro gli scioperi
17 marzo 2014 • 00:00