I lavoratori della Tione sono stati informati della sentenza emessa mercoledì 17 dicembre dal Tribunale di Terni, con la quale è stato decretato il fallimento della loro azienda. "Dopo quasi un anno dall’apertura del concordato, che avrebbe dovuto favorire un percorso di ripresa, l’epilogo della vertenza Tione è stato il più drammatico che ci si poteva aspettare", si legge in una nota della Flai Cgil di Terni e della Camera del Lavoro di Orvieto.
"Inizia ora la fase del percorso fallimentare, dove tutto si complica e le prospettive si annullano - prosegue la nota - con una ulteriore beffa per i lavoratori che molto probabilmente non potranno accedere in tempo utile al percorso della mobilità che dal gennaio 2015 sarà sostituita dall’aspi che avrà una durata inferiore a quella in vigore fino al 30 dicembre 2014".
Resta ancora uno spiraglio che consentirebbe ai lavoratori di accedere alla Cassa Integrazione Straordinaria, qualora si prospettasse in tempi brevissimi una proposta concreta nel percorso della procedura fallimentare, visto che in passato molte sono state le dimostrazioni di interesse al di fuori del concordato - concludono Flai e Cgil di Orvieto - Adesso sta al giudice favorire tali percorsi, nell’interesse dei lavoratori e del territorio. Le maestranze, unitamente al sindacato lanciano un ultimo appello alle Istituzioni locali e alla Regione, in quanto proprietaria delle concessioni, per un ultimo tentativo di salvataggio di questa azienda".
Tione: Cgil, fallimento azienda è epilogo drammatico
19 dicembre 2014 • 00:00