Lo stato di agitazione dei dipendenti della Tiemme prosegue, anche se stamani si è svolto il tentativo di conciliazione in prefettura, ad Arezzo, dove l’azienda ha fatto alcune aperture sui temi che stanno più a cuore ai sindacati. Prima di tutto la sicurezza sui mezzi, sia per il personale che per i passeggeri. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna hanno anche chiesto che prefettura e azienda si facciano portavoce nei confronti degli enti locali affinché sulle strade migliorino le condizioni di sicurezza.

"Legandolo alla sicurezza - spiega una nota -, si è affrontato anche il tema della manutenzione dei mezzi, per poi passare a quello delle peggiori condizioni di lavoro per i nuovi assunti, penalizzati su più fronti e con stipendi più bassi. I rappresentanti sindacali hanno registrato le aperture di Tiemme, che si è detta disponibile a trattare e a migliorare gli aspetti della sicurezza, della manutenzione e delle condizioni contrattuali".

Considerato il reciproco atteggiamento costruttivo, le parti hanno deciso di approfondire le tematiche in un nuovo incontro, fissato per mercoledì 2 agosto a Siena, dove i sindacati saranno al tavolo per capire come l’azienda di trasporti verrà incontro alle loro richieste.