“I lavoratori della Thales Alenia Space di Roma riuniti in assemblea, hanno espresso fortissime preoccupazioni sul futuro dell'Aaienda, per la decisione unilaterale di aprire una procedura di cassa integrazione che, nella fase attuale, rischia di scaricare sugli stessi lavoratori errori di gestione, responsabilità del management e assenza di scelte governative”. Lo dichiara Fabrizio Potetti, coordinatore Fiom-Cgil per il gruppo Thales Alenia Space.
“Inoltre - spiega - la decisione aziendale rischia di far perdere in tempi brevi le competenze acquisite dalla Thales in anni e anni di investimenti e ricerca, professionalità che fanno della Thales un centro di eccellenza mondiale in un settore altamente strategico per l'industria spaziale e per lo stesso Paese, considerate le ricadute tecnologiche.” “A partire da domani, unitamente alle altre organizzazioni sindacali, organizzeremo tutte le iniziative necessarie per smuovere il Governo, l'Agenzia spaziale italiana, Finmeccanica e lo stesso management di Thales, per ridare l'attenzione che merita ad un'Azienda ed a lavoratori unici per il sistema Paese”.
“Il problema della Thales è emblematico della situazione a cui è arrivato il Paese dopo anni e anni di mancate scelte e gravi disattenzioni - conclude Potetti. In settori strategici come questi, le scelte fatte oggi hanno ricadute fortissime su come sarà l'azienda domani, il procedere giorno per giorno su attività che vanno programmate per anni, non può e non deve continuare.”
Thales Alenia Space: Fiom, grave preoccupazione per scelta unilaterale cig
17 giugno 2014 • 00:00