"E dopo Sky ora anche Mediaset potrebbe spostare la redazione del telegiornale a Milano. Come avevamo denunciato mesi fa, siamo ormai di fronte a un processo che rischia di portare buona parte dei centri decisionali dell’informazione lontano dalla Capitale del paese". Così, in una nota, il segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio Michele Azzola e il segretario generale della Slc Cgil di Roma e del Lazio Riccardo Saccone.
"È davvero incomprensibile - continuano - l’ostinato silenzio del sindaco di Roma e del presidente della regione Lazio davanti a questo stillicidio che porterà a un oggettivo impoverimento del nostro territorio. Cosa si aspetta ad aprire un tavolo di crisi congiunto Regione-Comune per arginare tutto ciò, magari ragionando su un modello produttivo che possa essere attrattivo e rilanciare un settore strategico per l’economia e la crescita democratica del paese?".
"Ieri le lavoratrici e i lavoratori di Mediaset si sono pronunciati in modo fermo contro questo progetto. Adesso le istituzioni devono battere un colpo e decidere se schierarsi o meno al fianco di questi lavoratori e di quelli di Sky. In ballo, lo ripetiamo, non c'è solo il loro futuro, ma anche quello della nostra città e della nostra regione", conclude la nota.