Si apre oggi a Guatemala City il decimo meeting del comitato sindacale mondiale di Tenaris: le delegazioni in arrivo da diversi Paesi (Italia compresa) saranno riunite per tre giornate di lavori e confronto.
Anche quest’anno l’incontro si svolgerà congiuntamente alle rappresentanze sindacali di Ternium, altro gruppo siderurgico controllato da Techint, il gruppo multinazionale che fa capo alla famiglia Rocca. Il proseguimento della cooperazione a livello mondiale fra le strutture sindacali dei due gruppi siderurgici Tenaris e Ternium intende ricercare e condividere strategie industriali e di investimento nell'ambito dell’azienda controllante Techint. La delegazione della Fiom Cgil è composta da Eugenio Borella, segretario generale Fiom Cgil di Bergamo, Stefano Maruca, ufficio internazionale della Fiom nazionale, Mantovani Luca e Marco Schintu, delegati Fiom Cgil in Tenaris Dalmine.
L'agenda dei lavori prevede, in apertura, l’analisi del Piano di azione discusso nel precedente meeting e, a seguire, l’analisi e la condivisione della situazione economica produttiva del Gruppo: “Analizzeremo poi come nei vari siti produttivi si sta affrontando la ripresa dell’attività produttiva, se questa sta coinvolgendo tutto il gruppo e che impatto ha sull’occupazione complessiva del gruppo” dichiara il segretario generale della Fiom Cgil di Bergamo Eugenio Borella, partito per il meeting.“Inoltre vogliamo affrontare il tema della sicurezza, tema che per quanto ci riguarda deve essere vista come una priorità in tutti gli stabilimenti del Gruppo con standard qualitativi avanzati”.
“Sarebbe ancora più importante, come stiamo chiedendo da anni alla proprietà insieme alla Federazione Internazionale IndustriAll Global Union, di riconoscere il comitato sindacale mondiale” prosegue Borella. “Poter dialogare e confrontarsi in merito alle dinamiche che determinano le scelte della multinazionale, anche in tema di sicurezza e ambientali, ci permetterebbe di avere una visione complessiva e di prospettiva su tutto il Gruppo. L'impresa continua a negarlo ma questo rimane il nostro principale obbiettivo che continueremo a perseguire certi che il confronto rafforzerebbe tutti, specialmente in questo difficile momento”.
Lo scorso anno il meeting si era tenuto in Giappone, gli anni precedenti in Brasile e ancora prima in Argentina, proprio dove nell’ottobre del 2007 i rappresentanti sindacali dei lavoratori del gruppo si erano incontrati per la prima volta per costituire il comitato.