"Su Telecom purtroppo siamo alle solite, i problemi vengono affrontati quando sono gia' esplosi". A dirlo è il segretario della Uil Luigi Angeletti a 'Economia prima di tutto' commentando la vicenda Telecom. "Non abbiamo nulla contro le imprese, ne' europee ne' extra Ue, che acquisiscano le nostre imprese, ma l'importante e' che le facciano funzionare, ci mettano i soldi e le facciano crescere", dice ancora ricordando invece come anche Telefonica sia indebitata e quindi abbia "bisogno di vendere asset per ridurre il debito. E' percio' assolutamente realistico che Tim Brasil venga venduta e quando si trattera' di fare investimenti ovviamente sara' privilegiata la Spagna", conclude ribadendo un "no all'ipotesi spezzatino Telecom".
Telecom: Angeletti, difendere rete, no spezzatino
27 settembre 2013 • 00:00