Sono stati ritirati i 177 licenziamenti annunciati da Tecnomessapia. Lo rende noto la Fiom Puglia in un comunicato. Dopo l'incontro di oggi al ministero presieduto dal vice ministero Teresa Bellanova, "sono state accolte le nostre richieste", spiega il sindacato. Nel particolare, "il ritiro della richiesta di licenziamenti collettivi per tutti i 177 lavoratori e prosecuzione delle attività lavorative con ricorso alla cigs a rotazione per tutti i 177 lavoratori (lunedì a Brindisi sarà sottoscritto il verbale di accordo sulla cassa integrazione straordinaria)".
La conclusione al momento positiva per i lavoratori, aggiunge, "ci permettono di sostenere che: il governo deve chiarire quale ruolo strategico, dal punto di vista industriale, assegnare al gruppo Leonardo per sviluppare e far crescere le produzioni e l’occupazione al Sud attraverso gli investimenti". La Regione Puglia, da parte sua, deve "intervenire attraverso accordi specifici per assicurare la difesa dell’occupazione e la tutela delle professionalità acquisite da tutti i lavoratori del settore (Leonardo e indotto). Compito di Leonardo, infine, è " adoperarsi, nei cambi di appalti, per il rispetto di quanto sottoscritto nell’accordo aziendale di febbraio 2016 con Fim, Fiom e Uilm di introdurre una clausola nei bandi di gara che impegni le aziende subentranti di assumere i lavoratori interessati".