ll grido di allarme lanciato nei giorni scorsi dalla Slc Cgil e dalla Uilcom Uil sulle gravi difficoltà che stanno attraversando le lavoratrici ed i lavoratori del Teatro Stabile di Catania è rimasto inascoltato. Ad oggi nessuna riunione straordinaria è stata convocata lasciando nel limbo non solo le rappresentanze sindacali di categoria, ma soprattutto le maestranze e gli artisti che da mesi attendono il pagamento delle spettanze.
"Eppure sembrava che nei giorni scorsi, anche guardando agli impegni presi dal Presidente del cda dell'Ente, La Rosa, fosse stato imboccata la strada giusta, mediante un cda straordinario alla presenza dell'assessore regionale al Turismo e del sindaco di Catania" dichiarano i segretari generali Cgil e Uil, Giacomo Rota e Fortunato Parisi e i segretari generali Slc e Uilcom Davide Foti e Giovanni Nicotra -. Sicuramente questo è uno dei momenti più difficili che il prestigioso Teatro e i suoi lavoratori stanno passando, con mesi di stipendi arretrati per artisti e maestranze. Un momento critico che non può e non deve essere gestito con superficialità dal presidente del cda."