"Giovedì 10 novembre si svolgerà l’assemblea degli iscritti Slc Cgil del Teatro Carlo Felice. La preoccupazione che si respira in teatro è sempre più forte e viene alimentata dalle disposizioni della legge n. 160 del 7 agosto 2016, che avranno gravi ripercussioni sulle fondazioni lirico-sinfoniche. Dalle norme, infatti, si evince la volontà pervicace da parte del governo di dare il colpo di grazia alle fondazioni, prevedendo una serie di misure, tra cui la riduzione della programmazione artistica e la chiusura temporanea dei teatr,i con trasformazione dei rapporti di lavoro da tempo pieno a tempo parziale. Tutto ciò aggiunge preoccupazioni al mancato arrivo dei finanziamenti previsti dalle legge Bray, su cui si leggono svariate dichiarazioni a mezzo stampa, ma nessuna rassicurazione è arrivata dal sovrintendente". Lo afferma Fabio Allegretti, segretario Slc Genova.
"Abbiamo chiesto e sollecitato un incontro unitario urgente con il sovrintendente, per ripristinare un tavolo di confronto sulle discutibili misure da lui intraprese, in relazione alla sopracitata nuova legge e per gli effetti che già si stanno ripercuotendo sulla vita e sugli stipendi dei lavoratori. Anche per queste ragioni, si terrà la prossima settimana l'assemblea degli iscritti, dove oltre all'informazione e al confronto si valuteranno anche eventuali iniziative, come quelle già programmate dalle segreterie nazionali di categoria", conclude il dirigente sindacale.