"Nonostante le rassicurazioni che arrivano in queste ore dal ministro Lorenzin, riconfermiamo la nostra forte preoccupazione per i tagli decisi dal governo che stanno per colpire ulteriormente il settore della sanità pubblica e che penalizzeranno, come sempre, le fasce deboli della popolazione campana". E' quanto afferma il segretario generale regionale della Cgil, Franco Tavella. "Ancora una volta - sottolinea Tavella - siamo di fronte a un intervento sulle prestazioni sanitarie e sull'assistenza alle persone non autosufficienti in una regione che paga ancora le conseguenze dei tagli derivanti dal piano di rientro e che per anni non è riuscita a garantire i livelli essenziali di assistenza".
"Visti i tagli già subiti - conclude Tavella – occorrerebbe che il governo si concentri di più e meglio su sprechi incomprensibili, come quelli dell’appalto per la gestione dei servizi dell'Ospedale del Mare, vicenda sulla quale abbiamo chiesto l'intervento del commissario anticorruzione, piuttosto che su di una nefasta politica di tagli che non guarda né alla qualità né all'efficienza del servizio sanitario pubblico".
Tavella (Cgil Campania): tagli sanità colpiscono i più deboli
28 luglio 2015 • 00:00