"Nella riunione odierna alla Presidenza del Consiglio, presieduta dal Sottosegretario Delrio, abbiamo apprezzato le affermazioni del governo circa l'importanza strategica del Porto di Taranto per il Paese e più in generale del nuovo modello di sviluppo che proprio a Taranto può consolidarsi. Questo per noi oganizzazioni sindacali è assolutamente essenziale per comprendere quale sia il tipo di intervento che il Governo può mettere in campo per lo sviluppo del territorio". E' quanto si apprende da Cgil, Cisl e Uil di Taranto.
"La nostra dichiarata necessità - spiegano - è stata quella di focalizzare l'attenzione di tutti i soggetti firmatari dell'accordo 2012 per comprendere come la disponibilità manifestata dal Governo possa trovare esigibilità. A tal proposito il sottosegretario Delrio, recependo anche le nostre richieste, ha dichiarato la necessità urgente di aggiornare un accordo che contenga gli impegni che ogni soggetto firmatario deve assumere per far sì che gli investimenti possano realizzarsi in tempi rapidi e nel rispetto del nuovo cronoprogramma".
"Tali impegni sono necessari inoltre per rasserenare gli animi, particolarmente esasperati dei lavoratori, in cassa integrazione da 29 mesi, per i quali abbiamo ribadito la necessità di garanzia dei livelli occupazionali e di individuazione degli strumenti di ammortizzazione sociale per la gestione della fase di realizzazione dei lavori. Condividiamo infine l'invito alla corresponsabilità e alla coesione da parte di tutti soggetti per fare in modo che gli investimenti possano realmente concretizzarsi a beneficio dello sviluppo del territorio e dell'intera comunità ionica", concludono.
Taranto: sindacati, incontro positivo su futuro Porto
30 ottobre 2014 • 00:00