Sarà convocato giovedì 28 luglio il Tavolo regionale del tabacco in Umbria, a cui partecipano rappresentanti della produzione, della trasformazione e sindacati, per operare una valutazione generale del comparto che occupa in Italia circa 60mila lavoratori e in Umbria diverse migliaia e verificare che ciascuno si impegni concretamente, per la propria parte, in un momento così difficile per il settore. Lo riferisce l'agenzia Labitalia.
L'assessore regionale all'agricoltura, Fernanda Cecchini, ha così accolto la richiesta avanzata ieri, durante un incontro in Regione, dalle organizzazioni sindacali di categoria che hanno chiesto la convocazione del tavolo regionale.
Durante l'incontro i rappresentanti dei sindacati, Sara Palazzoli - Flai Cgil, Stefano Tedeschi - Uila Uil e Dario Bruschi Fai-Cisl, hanno infatti manifestato all'assessore Cecchini "forte preoccupazione per quanto riguarda l’occupazione nel settore. Le mancate certezze sul fronte della commercializzazione del tabacco potrebbero avere ripercussioni nefaste sulla manodopera con conseguenza negative per i territori vocati".
Tra gli argomento al centro del Tavolo del tabacco anche lo stato degli accordi tra Ministero all'agricoltura e multinazionali.