Si è svolta stamani (9 marzo) a Roma la giornata di mobilitazione nazionale della filiera italiana del tabacco, promossa dalle segreterie nazionali di Fai Cisl, FlaiCgil e Uila Uil, che ha visto la partecipazione di centinaia di lavoratori e di produttori, per sollecitare il governo a intervenire presso la Commissione europea in merito allo stanziamento degli aiuti al settore. E' quanto si apprende in una nota della Flai nazionale.

“L’intera filiera - ha dichiarato Ettore Ronconi della Flai Cgil nazionale - ha dato oggi la prova tangibile di voler continuare a esistere e a costituire un’occasione occupazionale. Qualora il governo italiano dovesse uscire sconfitto dal negoziato - a suo avviso - si metterebbe in discussione il futuro di 60mila lavoratori. E’ per questo - ha concluso - che l’ottimismo espresso dalle istituzioni dovrà ora essere tradotto in azioni concrete di persuasione nei confronti della Commissione europea, che l’11 marzo deciderà il destino del settore”.