Purtroppo anche alcuni scontri hanno caratterizzato la grande manifestazione studentesca che si è svolta oggi (17 novembre) in molte città italiane. Lo riferiscono a fine giornata fonti di agenzia.
A quanto scrive l'Agi, a Milano uova e fumogeni sono stati lanciati contro la sede distaccata dell'Universita' Cattolica e contro la sede dell'Abi in via Olona. Il corteo dei collettivi si è concluso con un'assemblea di tutte le scuole in piazza Cadorna. Alla manifestazione hanno partecipato circa 4.000 persone, tra studenti e lavoratori che fanno riferimento a Cub e Cobas che avevano indetto lo sciopero nazionale. A cortei gli slogan sono gli stessi: contro 'il governo dei banchieri' e per la difesa della scuola pubblica e dello stato sociale.
Anche a Palermo alcuni tafferugli sono scoppiati tra gli studenti del corteo 'blocchiamo tutto day' e le forze dell'ordine. A rimanere ferito e' stato un senzatetto che aveva cercato di interporsi tra i giovani e lo schieramento di carabinieri e polizia, colpito forse da un sasso. Alcuni dimostranti hanno tentato di fare irruzione nella sede di Intesa San Paolo, in via Roma, nel centro della citta', e la polizia e' intervenuta per respingerli.
A Roma i manifestanti volevano raggiungere il Senato per protestare mentre era in corso il dibattito sulla fiducia al governo Monti. Il presidio e' terminato in piazza Sant'Andrea della Valle con un lancio di uova e arance contro le forze dell'ordine.
Poi Torino: quattro le persone fermate dopo gli scontri con le forze di polizia, che hanno nove feriti tra gli agenti.
Studenti in piazza, scontri e fermi in alcune città
17 novembre 2011 • 00:00